IL PARLAMENTO EUROPEO
Natura e funzioni del Parlamento europeo
Il Parlamento europeo è un istituzione dell’Unione Europea, avente tre sedi, Strasburgo, Bruxelles e Lussemburgo, ed è l’unica istituzione ad essere eletta direttamente dai cittadini dell’Unione.
Il Parlamento esercita la funzione legislativa, assieme al Consiglio dell’Unione Europea. In alcuni casi particolari, previsti dai trattati, ha anche il potere di iniziativa legislativa, che generalmente spetta alla Commissione europea.
Successivamente all’ingresso del Trattato di Lisbona, il Parlamento europeo è composto da 750 deputati più il Presidente. Dal 1979 viene eletto direttamente ogni 5 anni a suffragio universale.
V. anche
È la prima istituzione dell’UE a condividere la funzione legislativa con il Consiglio, ed inoltre partecipa alla procedura di approvazione del bilancio dell’UE.
Il Parlamento elegge il Presidente della Commissione ed approva o respinge la nomina della Commissione nel suo insieme.
Le funzioni principali del Parlamento europeo sono:
- L’esercizio del controllo politico sull’operato della Commissione, mediante interrogazioni scritte ed orali e lo strumento della mozione di censura;
- L’esame delle proposte legislative della Commissione, assieme al Consiglio dei Ministri dell’Unione europea, nell’ambito della procedura legislativa ordinaria;
- L’approvazione del bilancio annuale dell’Unione, insieme al Consiglio dell’Unione europea;
- La nomina del mediatore europeo (viene eletto dal Parlamento e si occupa di denunce, inerenti alla cattiva amministrazione, contro tutte le istituzioni, da parte di ogni cittadino europeo o di ogni altra persona fisica o giuridica residente nell’Unione) e;
- L’istituzione di commissioni d’inchiesta.
Il Parlamento ed il Consiglio esercitano in maniera congiunta il potere legislativo e vengono spesso paragonati alle due camere di un sistema bicamerale. Nessuno dei due organi ha il potere di iniziativa legislativa, che è riservato esclusivamente alla Commissione.
Per tale motivo, mentre il Parlamento può modificare o respingere una proposta di legge, quest’ultima deve essere prima elaborata dalla Commissione.
Il Parlamento ha anche un’importante potere di influenza indiretta, tramite risoluzioni non vincolanti e audizioni della Commissione, incluso per quanto riguarda la politica estera e di sicurezza comune.
