Covid-19 - Studio Legale Busetto | Il nuovo modo di essere avvocati

La riduzione dell’uso del contante drena liquidità del sistema economico, complica l’esistenza delle persone, spesso anziane, che non usano i pagamenti elettronici e non combatte affatto l’evasione. L’evasione si combatte solo riducendo la pressione fiscale che nel nostro Paese, tra imposte dirette, tributi locali ed altri simpatici balzelli, si attesta su livelli insopportabili. In questa diretta affrontiamo il tema più stringente degli ultimi giorni dal punto di vista legale, delle imprese e fiscale.

Nella diretta di oggi, oltre a dettagliarvi sul Decreto Rilancio, finalmente approvato, e dei contributi a fondo perduto previsti, abbiamo parlato della spinosa questione della sicurezza sul lavoro insieme al Dott. Francesco Zollo e inoltre degli effetti della pandemia e del lockdown sul settore dei coworking insieme all’imprenditore Filippo Candio, titolare di Hub/spoke uno gigantesco spazio di coworking al centro di Cagliari per freelance, start-up, aziende.

In Italia lo smartworking siamo certi che corrisponda al “lavoro da casa”? Candio ci da una interessante prospettiva che lo inquadra come una modalità di lavoro svolto “come e quando mi pare” avendo però a disposizione degli strumenti e delle risorse davvero “smart”.

Ma in che condizioni versano i coworking, ovvero spazi di lavoro intelligente, in tempi di “smart-working”?

Seguite la diretta.

Qual è stato l’impatto della pandemia sul settore del calcio dilettantistico?

Le nostre società riusciranno ad alzare la testa? Chi le aiuterà?

E ancora, la struttura del Comitato Veneto che si occupa dell’argomento in che condizioni versa? Quali sono le concrete difficoltà economiche che i presidenti delle società stanno affrontando?

Quali saranno i costi della ripartenza?

Lo abbiamo chiesto, tra gli altri, a Mario Scopece, Presidente dello Spinea Calcio che ha dichiarato:

“Siamo sempre andati avanti grazie alle nostre risorse. Ripartiamo da qui e ci disponiamo all’attesa delle scelte del Comitato”.

Parliamo di questo e di molto altro, indagando i vari punti di vista con Giuseppe Ruzza, Presidente FIGC Veneto, Andrea Benfatto, DS Calcio Spinea, Studio Legale Busetto , l’Avvocato Tania Busetto del Foro di Venezia e Paolo Fontana, esperto del settore e stimatissimo Revisore Legale di Venezia.

Seguiteci.

Il settore automobilistico è tra quelli che hanno subito maggiori effetti dall’impatto del Covid-19 con i conseguenti strascichi economici e operativi. Comprende aziende, piccole e grandi, che hanno visto diminuire di molto il proprio fatturato e che oggi faticano a risollevare il capo. Quali interventi le associazioni di categoria hanno chiesto al Governo? Che cosa è stato accolto e che cosa ignorato? Lo abbiamo chiesto in questa diretta ad Andrea Campello, Titolare di Campello Motors, che ha evidenziato aspetti decisamente interessanti e spigolosi sulla vicenda. Il comparto automobilistico sta franando adesso oppure ha cominciato a franare nel 2018? Perché in nessun processo decisionale sembra avere una qualche rilevanza il fatto che l’Italia abbia il parco circolante più vecchio e inquinante d’Europa?
E perché gli interventi del Governo non sono stati tempestivi, lucidi e realmente efficaci a lenire i problemi reali delle aziende italiane? Andrea Campello ci mostra in questa diretta come un settore poderoso e trainante come quello dell’automotive venga troppo spesso ignorato e sminuito con effetti molto più estesi di quel che si crede.

COME FANNO LE AZIENDE A DIFENDERSI DAI PERICOLI O DA POSIZIONI ECCESSIVAMENTE AGGRESSIVE PERPETRATI DA SOGGETTI TERZI? Oppure, come faranno a cogliere le opportunità all’orizzonte? Ve lo spieghiamo noi. Abbiamo deciso di essere effettivamente utili a persone ed imprese, inaugurando un ciclo di incontri, in cui metteremo a disposizione le nostre professionalità giuridico-finanziarie per darvi gli strumenti necessari ad affrontare la contingenza di questo periodo complicato. Seguite la prima diretta.

I parrucchieri, a ben vedere, sono luoghi molto più sicuri e sanificati di altri luoghi di lavoro oppure dei mezzi di trasporto. I parrucchieri si sentono presi in giro, amareggiati. Chi sta legiferando sa che cosa è un’impresa? Sa come si fa impresa? Sa quali sono i problemi tecnici di un parrucchiere, le attese, i servizi, la gestione del tempo? I parrucchieri chiedono linee guida precise, non confuse. Chiedono di non aspettarsi dai lavoratori di munirsi dall’oggi al domani di presidi specifici dall’oggi al domani. Stefano Sorato in questa diretta rappresenta la bandiera della categoria!

La pandemia ha cambiato il sistema dei trasporti. Porterà anche ad un’evoluzione? Che difficoltà incontrano sul loro cammino gli imprenditori? Che scelte assumere per salvaguardare i propri dipendenti? Fidarsi della cassa integrazione oppure scegliere la strada del coraggio e dell’onestà? E perché chi ci governa ci dimostra ogni giorno di non conoscere affatto le problematiche che affliggono quotidianamente i lavoratori? Ne parlo con i miei ospiti, il Dott. Paolo Fontana e l’imprenditore Francesco Maria Zollo.