CADUTA IN BICI: RISARCIMENTO DEL COMUNE
Il Comune mi risarcisce i danni se cado in bici a causa di una buca?
La presenza di una buca non transennata in mezzo alla strada, costituisce un’insidia che provoca danni agli utenti di quella strada, causando lesioni fisiche o materiali, per cattiva o mancata manutenzione dei luoghi adibiti al pubblico transito.
Nei casi che presentano danni da insidia, si profila una responsabilità in capo alla Pubblica Amministrazione, la quale, in veste di proprietaria del bene demaniale, è tenuta a risarcire i danni cagionati agli utenti a causa di incidenti stradali occorsi per omessa o insufficiente manutenzione della rete stradale.
V. anche
L’articolo 2051 c.c. dispone che:
“Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”.
Chiunque voglia far valere una responsabilità contrattuale o extracontrattuale della Pubblica Amministrazione deve dimostrare il nesso di causa tra l’evento dannoso e l’insidia, derivante da situazioni di fatto, creatrici di un pericolo per l’utente della strada.
L’utente della strada, che cadendo a causa della buca si è fratturato il metatarso, in maniera imprevedibile ed inevitabile, ha tutti i diritti di richiedere il risarcimento del danno subito al Comune, dato che l’evento dannoso si è verificato durante la normale circolazione a causa della mancata manutenzione del manto stradale e questo pericolo non era ravvisabile preventivamente in nessun modo.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23919 del 22/10/2013 ha stabilito che l’ente proprietario di una strada aperta al pubblico transito risponde per difetto di manutenzione, dei sinistri riconducibili a situazioni di pericolo connesse alla struttura o alle pertinenze della stessa, salvo che si accerti la concreta possibilità per l’utente danneggiato di percepire o prevedere con l’ordinaria diligenza la situazione di pericolo.
La presenza di una disabilità, ai fini fi un risarcimento, può influire in maniera positiva in quanto è espresso dovere della Pubblica Amministrazione rendere i luoghi soggetti al pubblico transito fruibili a tutti i cittadini.
