Il riscatto della laurea

Inps, quando si può chiedere il riscatto della laurea?

Il nostro ordinamento prevede la possibilità di riscattare i contribuiti dei corsi universitari, requisito indispensabile è quello di aver conseguito il titolo di studio. Il riscatto della laurea è un istituto che permette ai lavoratori laureati di far conteggiare gli anni impiegati nello studio come contribuiti utili ai fini del calcolo pensionistico. Tale possibilità è consentita anche ai soggetti inoccupati che al momento della presentazione della domanda non siano iscritti ad alcuna cassa di previdenza obbligatoria o che non abbiano avviato un’attività in Italia o in un paese straniero.

Come funziona?

Il lavoratore deve presentare la domanda di riscatto per via telematica all’Inps, e pagare l’onere per il riscatto, visto che non è gratis ma è a pagamento. Tale onere viene calcolato dall’Inps, in base alle disposizioni che disciplinano la liquidazione della pensione con il sistema retributivo o con quello contributivo, in base alla collocazione temporale in cui si è svolto il periodo oggetto di riscatto. Una volta effettuato tale calcolo, il lavoratore può pagare subito l’intero importo oppure può domandare una rateizzazione fino a 120 rate mensili, senza pagare alcun interesse.

Chi può usufruire del riscatto?

Coloro che possono presentare la domanda di riscatto degli anni di laurea, sono solamente coloro che effettivamente hanno conseguito il titolo di studio e sono lavoratori:

  • Dipendenti
  • Lavoratori autonomi
  • Dipendenti pubblici
  • Iscritti alla gestione separata Inps

Requisiti:

  • Conseguimento diploma di laurea o titolo equivalente
  • I periodi per i quali si domanda il riscatto non devono essere già coperti da una contribuzione obbligatoria o figurativa, non soltanto presso un fondo cui è diretta la medesima domanda ma anche negli altri regimi previdenziali richiamati dal primo comma dell’articolo 2 del D.Lgs. 30 aprile 1997, n. 184.
  • Aver versato un contributo obbligatorio al fondo pensionistico in cui viene domandato il riscatto, ad eccezione delle domande presentate a partire dal primo gennaio 2008

Periodi esclusi ai fini del riscatto:

I periodi escludi ai fini del riscatto degli anni di laurea sono:

  • Gli anni fuori corso
  • I periodi già coperti da contributi figurativi o obbligatori o da riscatto, anche negli altri regimi di previdenza.

Dott.ssa Benedetta Cacace