ADDIO ALLE TELEFONATE INDESIDERATE

Telefonate indesiderate: con l’entrata in vigore della legge n. 5/2018 diventano definitive le novità riguardanti il registro delle opposizioni e l’istituzione di prefissi nazionali per le chiamate a scopo promozionale

Il 4/02/2018 è entrata in vigore la legge 11 gennaio 2018, n. 5 recante

“Nuove disposizioni in materia di iscrizione e funzionamento del registro delle opposizioni e istituzione di prefissi nazionali per le chiamate telefoniche a scopo statistico, promozionale e di ricerche di mercato”,

pubblicato in Gazzetta Ufficiale, serie Generale n. 28 del 3/02/2018.

La nuova legge permette a tutti gli utenti di iscrivere la propria utenza telefonica nel Registro pubblico delle opposizioni, istituito dal d.p.r. 178/2010, quindi potranno accedervi anche i numero di telefonia mobile e non soltanto le utenze fisse come precedentemente previsto.

Il provvedimento sottolinea come potranno presentare la richiesta d’iscrizione al registro, tutti gli interessati, anche contemporaneamente per tutte le utenze telefoniche che vogliano opporsi al trattamento delle proprie numerazioni telefoniche.

Nel registro vanno inserite anche le numerazioni fisse non pubblicate negli elenchi di abbonati, che gli operatori saranno tenuti a fornire al gestore del registro con la medesima periodicità di aggiornamento prevista per la base di dati unica.

V. anche

L’iscrizione al registro revoca in maniera automatica tutti i consensi espressi in precedenza, con ogni forma o mezzo e a qualsiasi soggetto autorizzativi del trattamento delle proprie numerazioni telefoniche fisse o mobili.

Faranno eccezioni i consensi prestati nell’ambito di specifici rapporti contrattuali in essere, ovvero cessati da non più di 30 giorni, aventi ad oggetto la fornitura di beni o servizi, per i quali è assicurata in ogni caso la facoltà di revoca.

Sarà valido il consenso al trattamento dei dati personali che l’interessato presenterà successivamente all’inscrizione nel registro.

In caso di violazione delle prescrizioni, sono previste pesanti sanzioni per i trasgressori.

La nuova legge introduce due codici o prefissi che verranno individuati dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge.

Inoltre, la legge prevede il divieto di comunicare a terzi, trasferire o diffondere i dati personali degli interessati iscritti al registro delle opposizioni da parte del titolare del trattamento, per fini di pubblicità o di vendita ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale non riferibili alle attività, ai prodotti o ai servizi offerti dal titolare del trattamento.

Dott.ssa Benedetta Cacace


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