IL MARCHIO
I vari tipi di marchio
Il marchio indica un qualsiasi segno suscettibile di essere rappresentato graficamente
Nel nostro ordinamento il marchio è disciplinato dagli articoli da 7 a 28 del Codice della proprietà industriale (d.lgs. n. 30 del 10/02/2005)
Si possono classificare i marchi secondo vari criteri, quello classico si basa sulla natura dell’attività esercitata dal titolare del marchio. Innanzitutto, può servirsi del marchio il soggetto che fabbrica il prodotto, i beni che vengo lavorati o sono il prodotto dell’assemblaggio di parti distintamente prodotte, possono presentare anche più marchi di fabbrica.
Il marchio inoltre può essere apposto anche dal commerciante o dal rivenditore finale, ma il rivenditore apponendo il proprio marchio non può sopprimere quello del produttore. Un’altra distinzione rilevante è quella tra il marchio generale e i marchi speciali, infatti l’imprenditore può usare solamente un marchio per tutti i suoi prodotti, ma può anche servirsi di più marchi, quando vuole differenziare i diversi prodotti della sua impresa o anche tipi diversi del medesimo prodotto per evidenziare ai consumatori le diversità qualitative.
È consentito l’utilizzo simultaneo di un marchio generale e più marchi speciali. Il marchio quando è costituito da parole viene definito marchio denominativo e, può coincidere o con il nome dell’imprenditore o con il nome della ditta. Quando è costituito da figure, lettere, cifre, disegni o suoni, il marchio viene definito figurativo; può consistere anche nella combinazione di parole e di simboli, in tal caso si parla di marchio misto.
Di regola il marchio è qualcosa di esterno al prodotto o all’involucro, che si aggiunge allo stesso per indicarne la provenienza, tuttavia può capitare che sia costituito dalla forma del prodotto o della confezione, in tal caso si parla del c.d. marchio di forma o tridimensionale. Un particolare tipo di marchio è quello collettivo che, non viene usato dall’ente che ne ha ottenuto la registrazione, ma viene da questo concesso in uso a dei produttori o a commercianti consociati.
