SPESE STRAORDINARIE DELLA PROLE
Spese straordinarie e conflittualità tra i genitori
La Corte di Cassazione, prima sezione civile, con l’ordinanza n. 25055/2017 ha disposto che se vi è conflitto tra i genitori, le spese straordinarie devono essere decise preventivamente
Se vi è una elevata conflittualità tra i genitori, l’estensione dell’obbligo di preventiva concertazione di tutte le spese straordinarie, è disposta a garanzia di entrambi i genitori al fine di evitare eventuali fonti di contenzioso.
Ciò è quanto stabilito dai giudici della Corte di Cassazione, prima sezione civile, con l’ordinanza n. 25055/2017, che ha respinto il ricorso promosso da una donna, affidataria di tre figli minori, che aveva censurato il provvedimento impugnato nella parte in cui aveva incluso, tra le spese straordinarie da concordare preventivamente, non solamente quelle sportive o ricreative, ma anche quelle mediche e scolastiche.
V. anche
Secondo la ricorrente, il giudice non avrebbe considerato la circostanza che il genitore affidatario non è tenuto a concertare con l’altro l’effettuazione e la determinazione delle spese straordinarie, nei limiti in cui le medesime non implichino decisioni di maggior interesse per la prole.
Trattandosi di provvedimenti a tutela dei figli minori, trova applicazione il principio, secondo cui i predetti provvedimenti devono ispirarsi al criterio fondamentale dell’esclusivo interesse morale e materiale dei figli, sicché il giudice non è vincolato dalle richieste avanzate dai genitori o dagli accordi intercorsi tra di essi.
Come afferma anche la giurisprudenza, il principio non ha carattere inderogabile, potendo il giudice determinare oltre alla misura anche le modalità con cui il genitore non affidatario deve contribuire al mantenimento dei figli, in modo difforme da quanto previsto dalla legge.
Nel caso in esame l’estensione dell’obbligo di preventiva concertazione di tutte le spese straordinarie, incluse quelle scolastiche e mediche, è stata disposta al fine di evitare eventuali fonti di liti tra i genitori, stante l’elevata conflittualità in atto tra le parti.
