I SORPASSI DEI MOTORINI
Un motorino può sorpassare una fila di auto dentro la linea continua?
Regole per il sorpasso
Vi è concorso di responsabilità per il proprietario dello scooter che sorpassa le automobili incolonnate al semaforo pur rimanendo all’interno della corsia di marcia.
C’è un ingorgo, vuoi per un incidente, vuoi per un semaforo rosso, e ti vedi passare accanto uno scooter, intento a sorpassare la fila di macchine per arrivare prima. Nel medesimo istante però, il fato vuole che un automobilista apra lo sportello per vedere cosa sta succedendo; tale gesto avviene proprio mentre sta passando il centauro che, perso il controllo del suo mezzo, cada a terra e si fa male.
Appena si rialza, constata i graffi al suo mezzo e pretende il risarcimento dei danni. L’altro però non ne vuole sapere, a suo dire la colpa è del motociclista che ha intrapreso una manovra di giuda pericolosa.
Chi dei due ha ragione?
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 26805/2017 fa chiarezza sul punto.
L’articolo 148 co.11, del codice della strada e l’articolo 143 vietano il sorpasso di veicoli fermi o in lento movimento ai passaggi a livello, ai semafori o per altre cause di congestione della circolazione, quando a tal fine sia necessario spostarsi nella parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia.
Secondo i giudici di cassazione è corresponsabile il conducente della moto che, anche senza oltrepassare la linea divisoria di mezzadria, supera a sinistra le auto incolonnate nel traffico.
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Pertanto se da tale comportamento deriva un incidente stradale ci sarà un concorso di colpa.
Il codice della strada vieta il sorpasso a destra delle auto incolonnate nel traffico, i conducenti sono tenuti a procedere sul margine destro della strada anche quando la carreggiata è libera.
La Corte di Cassazione ha ammesso che è oramai abitudine vedere nei centri urbani i motociclisti superare le auto incolonnate, e difficilmente si vede un vigile elevare una multa per un comportamento del genere.
