ISTANZA CHIUSURA ANTICIPATA PROCEDIMENTO ESECUTIVO PER PREZZO VILE EX ART 164 BIS LEGGE 162 2014
AL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
PRESSO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI ______________
ISTANZA CHIUSURA ANTICIPATA PROCEDIMENTO ESECUTIVO
PER PREZZO VILE EX ART 164 BIS LEGGE 162/ 2014
IN FAVORE DI
Il sig, __________, C.F. ___________, nato a ________ il ___________ e residente in ________ Via __________, ___________ titolare dell’impresa individuale omonima con sede in ___________ Via ___________, ____, rappresentato e difeso dall’avv. _____________del foro di _______, C.F. ___________, con domicilio eletto presso il suo studio in ____________ alla via __________, _____, come da mandato già in atti
CONTRO
Equitalia Centro spa – Agente della Riscossione per le Province della Regione Sardegna- Rete Territoriale di Sassari C.F. 03078981200, con sede legale in Firenze, Via Giacomo Matteotti, 16, elettivamente domiciliato in ________, Via __________, ________, rappresentata dalla sig.ra ______________
PREMESSO CHE
– l’esecuzione immobiliare di cui è causa non ha avuto un esito fruttuoso;
– la vendita al primo incanto fissato in data 04.07.2013 aveva un prezzo base di € 289.041,48;
– venivano, come di norma, fissati altri due incanti in data 04.09.2013 e 02.10.2013 con un ribasso pari ad 1/3 ciascuno del prezzo base del primo incanto;
– allo stato dei fatti non è possibile conseguire un ragionevole soddisfacimento delle pretese del creditore, anche tenendo conto dei costi necessari per la prosecuzione della procedura, della probabilità di liquidazione del bene e del presumibile valore di realizzo;
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fermo quanto precede il sig. _____________, C.F. _________, nato a __________ il ___________ e residente in ________ Via _________, ______ titolare dell’impresa individuale omonima con sede in ___________ Via __________, ____, come sopra rappresentato, difeso e domiciliato
CHIEDE
Ex art 164 bis Legge 162/14 la chiusura anticipata del processo esecutivo posto che il prezzo si discosta in modo eccessivo dal valore di mercato del bene e ciò creerebbe un danno al debitore che verrebbe privato del bene non riuscendo a soddisfare le pretese creditorie, che d’altro canto rimarrebbero insoddisfatte.
___________ , lì __________
Avv. ___________________
