ASSICURAZIONE E AZIONE DIRETTA CONTRO LA COMPAGNIA
L’assicurato non contraente ha azione diretta contro la compagnia di assicurazione?
Vediamo quanto deciso dalla Corte di Cassazione Civile, sez. VI-3, con l’ordinanza n. 30653 del 20 dicembre 2017
L’assicurato non contraente ha azione diretta contro l’assicuratore, e gli fanno capo direttamente i diritti nascenti dal rapporto assicurativo, ex art. 1891, secondo comma del c.c.
Ciò è quanto deciso dalla Corte di Cassazione, sez. VI-3 civile, con l’ordinanza in esame.
Il caso:
Un medico dell’ASL aveva convenuto in giudizio l’impresa assicuratrice con la quale, la stessa ASL aveva assicurato i suoi dipendenti per gli infortuni derivanti anche da incidente stradale durante il tragitto casa-lavoro.
V. anche
Il Tribunale aveva respinto la domanda dato che le lesioni erano assorbite dalla franchigia, nonché riteneva intervenuta la decadenza del diritto. La Corte d’Appello aveva rigettato il gravame, sostenendo che il medico non potesse agire in maniera diretta nei confronti dell’assicuratore, non essendo parte contrattuale.
Il soggetto assicurato ha azione diretta nei confronti della società assicuratrice, in quanto, essendo un’assicurazione per conto altrui, fanno direttamente capo a questi, in base al secondo comma dell’art. 1890 c.c., i diritti nascenti dal rapporto assicurativo e deve quindi ritenersi sussistere la legittimazione passiva dell’assicuratore.
I giudici di Cassazione, si riportano a due precedenti, Cass. 23/11/2011 n. 28695 e Cass. 19/07/2004 n. 13329, ma in realtà introducono un differente principio, quanto legittimo, in quanto nei due arresti precedenti la Corte di Cassazione si era occupata di questioni diverse. Aveva osservato infatti che il contraenti, in base al secondo comma dell’art. 1891 c.c., non può esercitare i diritti derivanti dal contratto senza l’espresso consenso dell’assicurato.
Nella sentenza in oggetto, il Supremo Collegio disciplina non già i rapporti tra assicurato e contraente, ma tra assicurato ed assicuratore, assegnando al primo una legittimazione ad agire nei confronti dell’assicuratore.