ULTIME NEWS SULLA ROTTAMAZIONE BIS

Rottamazione bis: tra ripescati e nuovi termini

Muta la tempistica per quanto concerne la definizione agevolata delle cartelle esattoriali, ampliata dal decreto fiscale agli avvisi dal 2000 al 2017: il termine entro il quale sarà possibile presentare l’istanza è stato spostato dal 31/12/17 al 15/05/18.

Questo nuovo termine vale anche per i cosiddetti ripescati, ossia per quei contribuenti esclusi dalla prima edizione perché non in regola con le rate dei piani precedenti.

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Tali soggetti riceveranno entro e non oltre il 30 giugno 2018, gli importi delle rate scadute da pagare entro il 31 luglio 2018, e poi scatterà la possibilità di rottamare la parte rimanente di debito.

In questi giorni ci sono notizie molto importanti concernenti la rottamazione delle cartelle esattoriali. Il 7 dicembre 2017 è il termine ultimo per mettersi in regola per tutti quei contribuenti che hanno aderito alla prima sanatoria.

Inoltre, il 7 dicembre sarà anche la nuova scadenza per il pagamento della terza rata, nel caso in cui si sia scelto il versamento in 5 rate.

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Originariamente il termine era fissato per il 30 novembre, ma successivamente la scadenza è slittata al giovedì della settimana successiva.

Attenzione: il 7 dicembre sarà il termine ultimo, se non ci si metterà in regola, si uscirà in maniera automatica dalla rottamazione delle cartelle.

Riepilogando, tutti coloro che hanno presentato la domanda di ammissione entro il 21 aprile scorso, per l’accesso alla prima rottamazione, ma non hanno ancora pagato le rate del 31 luglio e del 30 settembre, dovranno obbligatoriamente effettuare il versamento entro e non oltre il 7 dicembre.

Se tale termine non verrà rispettato, si verrà automaticamente esclusi dalla sanatoria, senza nessuna possibilità di potervici rientrare.

Il 7 dicembre è la scadenza utile per i contribuenti che hanno aderito alla prima sanatoria. Per quanto riguarda invece la rottamazione bis, è previsto un calendario differente.

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Iniziato il 21 ottobre, giorno della pubblicazione del modello da compilare per i contribuenti esclusi dalla prima sanatoria e riammessi alla seconda.

Con le nuove date si partirà dal 2 gennaio 2018, tale è il giorno in cui il modello di adesione alla rottamazione, lanciato il 30 ottobre dovrà essere riaggiornato. Pertanto, la scadenza originaria del 31 dicembre slitta al 2 gennaio, essendo il 31 ed il 1° gennaio due giorni di festa.

Per quanto riguarda gli esclusi dalla prima rottamazione, il 15 maggio 2018 sarà il giorno in cui si potrà aderire alla seconda rottamazione delle cartelle.

Il 30 giugno 2018 l’Agenzia delle Entrate-Riscossione comunicherà l’importo delle rate scadute. Quindi quanto si dovrà pagare per mettersi in regola.

La riammissione prevede il pagamento delle rate non saldate in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2018.

Al 1° ottobre 2018 saranno comunicati gli importi per la nuova definizione agevolata, e alla fine del mese i contribuenti dovranno versare il 40% dell’importo dovuto per la rottamazione, mentre il 30 novembre si dovrà versare un altro 40% e il rimanente 20% dovrà essere saldato entro il 28 febbraio 2019.

Dott.ssa Benedetta Cacace


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