SULLA RESPONSABILITÀ MEDICA ED IL CONSENSO INFORMATO


VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Informativa sulla Privacy

Responsabilità medica e consenso informato per numerosi interventi chirurgici

Corte di Cassazione, terza sezione civile, sentenza n. 23328 del 2019

Nel caso di specie l’attrice aveva convenuto in giudizio, innanzi al Tribunale di primo grado, il medico chirurgo al fine di sentirlo condannare al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti a seguito degli interventi chirurgici da questo effettuati.

Nello specifico l’attrice aveva esposto di essere stata convinta dal sanitario ad operarsi, nonostante il quadro clinico non fosse preoccupante, prospettando un intervento non impegnativo.

Tuttavia durante l’operazione si verificò un’importante emorragia, tanto che il giorno seguente si dovette procedere ad un secondo intervento, caratterizzato da un lungo percorso postoperatorio in cui la paziente aveva accusato lancinanti dolori.

A causa di ciò la donna venne sottoposta ad un terzo intervento, senza la preventiva acquisizione del consenso informato.

Permanendo i forti dolori l’attrice si era rivolta ad un altro specialista che la sottopose ad un quarto intervento per rimediare ai danni causati dalle precedenti operazioni. Nel corso del postoperatorio era emersa la scarsa possibilità della paziente di recuperare la funzione dell’organo compromesso, pertanto questa aveva sporto querela nei confronti del sanitario che per primo l’aveva operata. In sede di incidente probatorio era stata accertata la responsabilità del professionista sotto il profilo dell’imperizia e l’assicurazione professionale aveva versato spontaneamente un’ingente somma alla donna.

Sia il Tribunale che la Corte d’Appello avevano condannato il sanitario al pagamento dei danni riportati dall’attrice in seguito ai ripetuti interventi chirurgici.

Nel ricorrere in Cassazione si deduce, ai sensi dell’art. 360 c.p.c. n. 3, la violazione degli artt. 1218, 1236 e 2697 e degli artt. 115 e art. 116 c.p.c., oltre che gli artt. 2, 13 e 32 Costituzione, per aver la sentenza impugnata ritenuto validamente espresso il consenso informato, sulla base della compilazione di un modulo prestampato dal contenuto generico.

Inoltre il secondo ed il terzo intervento non sarebbero stati preceduti dal rilascio di un consenso informato, nemmeno mediante un modulo.

Gli Ermellini, intervenuti sulla questione, hanno dichiarato fondato il motivo di ricorso rammentando che, con riferimento al tema della prova dell’adeguatezza dell’informazione sugli interventi, fornita dai sanitari al paziente, la Corte territoriale aveva ritenuto di poter estendere il consenso validamente espresso per iscritto anche agli interventi successivi.

Tale premessa non è condivisibile perché è stato ripetutamente affermato che

“in tema di attività medico-chirurgica, il consenso informato deve basarsi su informazioni dettagliate, idonee a fornire la piena conoscenza della natura, portata ed estensione dell’intervento medico-chirurgico, dei suoi rischi, dei risultati conseguibili e delle possibili conseguenze negative, non essendo all’uopo idonea la sottoscrizione, da parte del paziente, di un modulo del tutto generico, né rilevando, ai fini della completezza ed effettività del consenso, la qualità del paziente, che incide unicamente sulle modalità dell’informazione, da adattarsi al suo livello culturale mediante un linguaggio a lui comprensibile, secondo il suo statuto soggettivo ed il grado delle conoscenze specifiche di cui dispone”.

Quindi, in considerazione del carattere riparatorio dei successivi interventi chirurgici e del fatto che si inserivano nell’ambito di un pregiudizio già verificatosi, il profilo inerente alla preventiva informazione non poteva non assumere un carattere particolarmente pregnante, dovendosi tradurre in comunicazioni dettagliate e specifiche al fine di consentire alla paziente di conoscere gli esatti termini della patologia determinata dai pregressi interventi e le prospettive concrete.

Dott.ssa Benedetta Cacace

VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

 

 

Potrebbe interessarti

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti. Continuando la navigazione acconsenti al loro utilizzo maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi