L’eredità è un viaggio nel cuore della memoria e dei legami familiari. Quando una persona cara ci lascia, non solo affrontiamo la perdita emotiva, ma siamo anche chiamati a gestire
Continua a leggereNel diritto civile, la differenza tra erede e legatario è sostanziale e riguarda la posizione che queste figure occupano relativamente alla successione e alla distribuzione del patrimonio del defunto. L’erede
Continua a leggereLa Corte di Cassazione, seconda sezione civile, sentenza n. 28277 del 2018 è intervenuta per chiarire che l’acquisto da parte di un erede apparente non può esser fatto salvo in riferimento all’azione
Continua a leggereLa Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 21436 del 2018 è intervenuta per chiarire a chi spetti l’onere della prova sulla qualità di erede del convenuto, rammentando
Continua a leggereLa Corte di Cassazione ha disposto che l’erede che subentra nella società paga i debiti anche con beneficio di inventario La qualità di socio accomandante non si acquisisce per successione
Continua a leggereIn quali casi si decade dal beneficio di inventario? L’erede che ha omesso in mala fede di denunziare nell’inventario beni appartenenti all’eredità, o che ha denunziato nell’inventario stesso, passività non
Continua a leggereACCETTAZIONE DELL’EREDITA’ PREMESSA L’accettazione di eredità, con la quale si manifesta l’intenzione di voler diventare erede, può essere espressa o tacita. Il diritto si prescrive nel termine di 10 anni
Continua a leggereIn cosa consiste il beneficio di inventario? Con il beneficio di inventario il chiamato all’eredità evita le conseguenze della confusione ereditaria, e tiene distinto il suo patrimonio da quello del
Continua a leggereErede è chi succe a titolo universale al de cuius, il legato invece succede a titolo particolare, ossia è istituito in singoli e determinati rapporti. Quando una persona sostituisce il
Continua a leggereIl testatore, nel caso di istituzione di erede o nomina di un legato, può anche fare delle sostituzioni, cioè delle chiamate di secondo grado. Tale sostituzioni si distinguono in ordinarie
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