L’AVVOCATO NON PUO’ RICEVERE NE’ METTERSI IN CONTATTO DIRETTO CON CONTROPARTE CHE SAPPIA ASSISTITA DA ALTRO LEGALE
Costituisce comportamento deontologicamente scorretto prendere accordi diretti con la controparte, quando sia noto che la stessa è assistita da altro collega (art. 27 cdf, ora art. 41 ncdf). … leggi articolo completo
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Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Logrieco, rel. Masi), sentenza del 25 maggio 2018, n. 60
Fonte: http://www.codicedeontologico-cnf.it